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Immagine del redattoreProvincia S. Elisabetta

Incontro giovanile in Bulgaria



Sabato 9 aprile è iniziato con l'Incontro dei Giovani. Alla luce della prossima Giornata Mondiale della Gioventù 2023 a Lisbona, la Conferenza Episcopale della Chiesa Cattolica in Bulgaria ha organizzato un incontro preparatorio per i giovani di tutto il Paese. Durante la giornata si e` meditato sul tema scelta dal Papa: “Maria si alzò e andò in fretta”. L'evento si e`svolto nalla parrocchia cattolica di San Giuseppe a Sofia in un contesto sinodale è il motto sotto il quale e` passato l'incontro. “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”.


La giornata ha iniziato alle ore 10.00 con un'apertura di benvenuto da parte del parroco fra Yaroslav Babik rivolgendosi ai partecipanti con le stesse parole dette dal Papa Francesco: “Giovani in azione in una Chiesa sinodale„ .

Dalle 10.30 alle 12.00 è stata preparata preghiera penitenziale con possibilità di confessione. Nel pomeriggio una parte del programma prevedeva la conferenza sul tema: La chiamata dei giovani alla santità e il lavoro in gruppi di discussione.





TESTIMONIANZA DI UNA GIOVANE DI RAKOVSKI:
“Gli incontri costruiscono le fondamenta della chiesa futura di fronte ai giovani che hanno nelle loro mani la missione della nostra fede. Viviamo in tempi difficili , in cui il Signore ci presenta le sfide di una pandemia globale, il flagello della guerra, la crisi economica, sociale e demografica. Siamo circondati da un mondo dedito alla paura e all'incredulità. Un tempo in cui tutti si proteggono per primi, allontanandosi dalla comunità e da Cristo.
Un tempo in cui ognuno, andando per la propria strada, è allоnato dal prossimo.
Per noi, giovani in Bulgaria, un rinnovato incontro nazionale dei giovani dà speranza e forza per un nuovo inizio, così come è un chiaro segno di desiderio da parte dei nostri pastori di vivere nello spirito della Chiesa e dell'unità in Cristo.
Lo spirito dell'incontro si è svolto in un clima amichevole in cui possiamo condividere liberamente la comune fede in Dio e senza timori e pregiudizi per permettere che sia tra noi e dentro di noi. L'incontro si è svolto anche in simbiosi con il senso di condivisione e apertura della Chiesa ai giovani cuori, seguendo l'esempio iniziato da Papa Francesco nel reinventare la "sinodalità" in tutta la Chiesa cattolica.
Il tema "Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione" riguarda ognuno di noi, e i nostri pastori con incoraggiamento hanno sottolineato l'importanza della partecipazione dei giovani nella vita di ogni parrocchia. Mons. Rumen Stanev, con la sua parola pastorale contenente la saggezza della maturità nella fede ma anche la fiamma della giovinezza, ci ha chiamato e motivato nella nostra partecipazione in nome del futuro.
Per me, l'opportunità di far parte di questo incontro è una grazia straordinaria, poiché tutti i giovani e i credenti creano un'amicizia nazionale tra noi che è benedetta da Dio. Le emozioni, le impressioni e i momenti durante l'evento sono sempre estremamente forti e rimangono una bella impronta in me e riescono a caricarmi positivamente di fede, gioia sincera e senso di vità.
Quest'anno mi ha entusiasmato il messaggio di estrema profondità, ma anche il semplice tema del rapporto tra la fede del giovane e le scelte che facciamo sulla via della nostra vita. Ha sottolineato l'importanza del coraggio, della perseveranza e dell'amore nella nostra vita spirituale perché ci sono prove e tribolazioni quando "Amiamo ciò in cui crediamo, ma dobbiamo anche credere in ciò che amiamo".
Per me, il culmine dell'incontro sono state le testimonianze nella condivisione di gruppo, in cui i partecipanti in formato libero hanno parlato di trovare la fede e Dio. Sono cresciutа in una famiglia di fеае, ma c'è un'emozione indescrivibile quando qualcuno decide di condividere un pezzo del modo di trovare Cristo, soprattutto se è stato negli anni più maturi della vita che risplende veramente la fede dell'anima e la sua purezza e sincerità.
Naturalmente, tutto questo è stato combinato con molti momenti di gioia, pranzo allegro, condivisione. Attendo con ansia i futuri incontri in cui avremo l'opportunità di stare insieme e rafforzare l'amicizia tra noi e Dio. Grazie di cuore a tutti gli organizzatori, ma soprattutto a Dio per questa grazia di essere tutti insieme per amor Suo.„

L'incontro dei giovani si è concluso con la Santa Messa celebrata da Mons. Hristo Proykov, Presidente della Conferenza Episcopale della Chiesa Cattolica in Bulgaria. Il Suo desiderio e raccomandazione è che ci sia una grande sintonia tra il percorso verso la GMG di Lisbona e il cammino post-sinodale. Non ignorate la voce di Dio che vi spinge ad alzarvi e seguire le strade che Lui ha preparato per voi – ha aggiunto Mons. Proykov. “Come Maria ed insieme a lei, siate ogni giorno i portatori della sua gioia e del suo amore. Maria si alzò e andò in fretta e di fretta andò a visitare sua cugina. Sempre pronti, sempre di fretta, ma non ansiosi”, è stato l` augurio finale preso dall’Esortazione Apostolica post-sinodale Chritus Vivit.


Sorelle di Bulgaria




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